Luca Reato

Ho cominciato ad amare le Percussioni quando ho sperimentato che suonarle in gruppo regala alle persone, specialmente a bambini e ragazzi, non solo emozioni e felicità, ma aiuta ad accrescere la capacità di creare condivisione e dialogo, dando una risposta all’esigenza che spesso riscontro nei ragazzi del “trovare il proprio scopo e ruolo nella società e nel mondo”. Le percussioni permettono non solo lo sviluppo degli aspetti relazionali (l’accettazione di sé stessi e gli altri, l’organizzazione e l’apertura espressiva al gruppo), ma anche individuali (impegno nel raggiungere gli obiettivi, nel rispettare gli impegni presi e nella consapevolezza delle proprie capacità ed autostima). Non da meno gli aspetti fisici (aumenta lo stato di rilassamento, amplifica il senso di benessere, riduce lo stress ed ad es. riduce la rabbia inespressa nei ragazzi con problematiche sociali). Ho iniziato ad approfondire lo studio delle percussioni nel 2011, dopo qualche anno di pianoforte moderno, perfezionandomi poi con gli insegnamenti del Maestro Leo di Angilla e del Maestro cubano Ernesttico. Nei progetti affrontanti nel tempo ed in varie situazioni, ho sempre privilegiato l’aspetto relazionale e ed emotivo che per me rappresenta lo scopo principale del suonare in gruppo, rendendo l’esperienza unica in quanto legata ad emozioni, attraverso esercizi spesso di DrumCircle, spontaneità espressiva, legandola poi a contenuti accademici e più “tipici” dell’insegnamento musicale e della lettura ritmica.